La storia dell’uboot U455

Il sommergibile (Unterseeboot o, in breve, U-Boot) U-455 venne ordinato dalla Kriegsmarine tedesca il 16 gennaio 1940 ai cantieri Deutsche Werk AG di Kiel e varato il 21 giugno del 1941 presso il porto di Kiel. Il battello venne accettato dalla Kriegsmarine il 21 agosto  successivo e posto sotto il comando del del Kptlt. (Kapitänleutenant – tenente di vascello) Hans-Heinrich Giessler.

Venne assegnato inizialmente alla 5a flottiglia sommergibili che era sostanzialmente un’unità di addestramento e, fino al 15 gennaio 1942, rimase ad operare nel Mare del Nord e nel Mar Baltico, compiendo prevalentemente crociere addestrative. All’inizio del 1942 l’unità venne riassegnata alla 7a flottiglia U-Boot di base a St. Nazaire, in Francia. 

Il 15 gennaio del 1942 l’U-455 salpò in direzione dell’Islanda, navigando via Bergen e Stavanger, così da prepararsi ad entrare nell’Oceano Atlantico con ampia disponibilità di carburante e altri beni deperibili dopo aver visitato i due porti norvegesi, all’epoca sotto il controllo tedesco.

La prima crociera si concluse il 28 febbraio 1942, quando l’U-455 rientrò a Bergen senza aver affondato alcuna unità navale alleata. La rotta particolare verso l’Islanda, la presenza di spedizioni tedesche in Islanda e Groenlandia in quei mesi e il ritorno al porto di partenza proprio in Norvegia ha sollevato l’ipotesi che la prima crociera dell’U-455 fosse in realtà una missione a supporto degli studi metereologici della Kriegsmarine e della Luftwaffe, che avevano installato stazioni di rilevamento meteo proprio nel Nord dell’Islanda e in Groenlandia, avendo capito l’utilità di conoscere le condizioni meteo di quelle zone remote per poter meglio prevedere le condizioni meteo nell’Atlantico e in Europa.

Il 21 marzo 1942 l’U-455 lasciò Bergen ed entrò nell’Atlantico per la sua seconda crociera che terminò il 30 marzo a St. Nazaire. L’U-455 verrà basato presso il porto di St. Nazaire fino a gennaio del 1944.

Il 16 aprile del 1942 l’U-455 salpò da St. Nazaire per la sua terza crociera, spingendosi fino alle Isole di Terranova (Canada) e affondando due navi, rispettivamente il 3 maggio e l’11 giugno. L’unità rientrò a St. Nazaire il 16 giugno del 1942.

La quarta crociera dell’U-455 fu ancora più lunga; il sommergibile salpò il 22 agosto e si spinse nell’Oceano Atlantico fino alle coste antistanti la città di Savannah, negli Stati Uniti. Nonostante il lungo periodo trascorso lontano dal porto di assegnazione, l’U-455 rientrò alla base il 28 ottobre del 1942 senza aver affondato alcuna unità navale alleata.

Il 22 novembre il sommergibile ricevette un nuovo comandante, il Kptlt. (Kapitänleutenant – tenente di vascello) Hans-Martin Scheibe e il 24 novembre del 1942 l’U-455 salpò per la sua quinta crociera da cui rientrò il 24 gennaio 1943 senza aver affondato alcuna unità nemica.

La sesta, settima e ottava crociera avvennero tutte nel corso del 1943 e tutte salparono da St. Nazaire, senza che vi fossero eventi degni di nota per l’U-455, tranne l’affondamento di un cargo francese il 25 luglio nel corso della settima crociera e dei danni riportati dall’imbarcazione il 13 ottobre 1943 durante un attacco da parte di velivoli alleati nel corso della ottava crociera.

L’entità dei danni riportati e la decisione di assegnare l’U-455 al teatro di operazioni del Mar Mediterraneo portarono anche all’esecuzione delle modifiche alla torretta che il relitto mostra ancora oggi rispetto alla configurazione standard dei sommergibili di tipo VII C costruiti fino al 1941.

Alla fine del 1943 la Kriegsmarine decise di riassegnare l’U-455 alla 29a flottiglia U-Boot di base a Tolone, nel Mar Mediterraneo.

La nona crociera dell’U-455 iniziò il 6 gennaio del 1944 e prevedeva che l’unità attraversasse lo stretto di Gibilterra in direzione del Mediterraneo, dove l’unità sarebbe stata basata presso il porto di Tolone, nel Sud della Francia. Il sommergibile giunse a destinazione il 3 febbraio 1944.

Il 22 febbraio 1944 l’U-455 salpò per la sua decima e ultima missione. Navigando prima in direzione Sud verso le coste del Nord Africa (Tunisia ed Algeria) cercò di disturbare quanto più possibile i convogli alleati e il 2 aprile trasmise un messaggio radio segnalando che si trovava al largo di Algeri, dirigendosi poi verso il porto di La Spezia nei giorni immediatamente successivi.

Nella notte del 5 aprile 1944 l’U-455 affondò con tutto l’equipaggio nelle acque del Golfo di Genova, probabilmente dopo aver colpito una mina tedesca.

Risulta infatti che lo Stato Maggiore della Marina Tedesca (OKK – OberKommando der Kriegsmarine) non avesse fornito al comandante Scheibe le mappe aggiornate dei campi minati. L’informazione avrebbe anche senso in quanto il porto di assegnazione dell’U-455 era Tolone e non La Spezia ma, considerando la ritirata delle forze dell’Asse nel 1944, l’avanzamento delle linee nemiche in Sud e Centro Italia e la necessità di riparare in un porto militare dell’Asse (La Spezia), non è in effetti da escludere che l’U-455 fosse salpato da Tolone senza dotarsi delle mappe dei campi minati attorno a La Spezia.